Arte e Ferro
Lavorazioni artistiche in ferro / Artistic Ironworks
Artista, Fabbro, Scultore

Nicola Giovanni Battista Cuppari

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Chi Sono

L'artista Nicola Cuppari, conosciuto anche come Nicola Giovanni Battista Cuppari, è nato a Isola di Capo Rizzuto, in Calabria, il 5 febbraio 1964. Fin dalla giovane età, Nicola ha nutrito una profonda passione per la vita, nonostante le numerose sfide e privazioni che ha affrontato e che hanno lasciato un segno significativo nella sua crescita. Il divorzio dei suoi genitori all'età di otto anni lo ha avvicinato ai suoi nonni paterni, sviluppando un legame intimo con loro. Tuttavia, l'adolescenza lo ha visto sperimentare un senso di solitudine e abbandono a causa della perdita della nonna a causa di una malattia e dell'allontanamento della madre.

Nonostante le difficoltà, Nicola ha affrontato la vita con determinazione, rifiutandosi di lasciarsi sopraffare dagli eventi e accettando tutte le sfumature dell'esistenza. Dopo aver frequentato un corso biennale di meccanica applicata presso una scuola professionale, Nicola ha intrapreso vari lavori manuali e stagionali, tra cui muratore, bracciante, cameriere, pizzaiolo e imbianchino. Raggiunta la maggiore età, il padre lo ha spinto a lasciare casa per renderlo forte e indipendente. Nicola ha deciso di partire, cercando opportunità lavorative più in linea con i suoi interessi e aspirazioni. La sua prima esperienza a Imola come saldatore non è stata soddisfacente, ma con determinazione ha proseguito nel settore della siderurgia, diventando un artigiano autonomo a 23 anni e lavorando in diverse aziende come operaio esterno per progetti complessi e importanti.

Dopo cinque anni, Nicola è diventato un professionista affermato e ha aperto il suo laboratorio a Faenza, con dipendenti a sua carico. Questa realizzazione gli ha permesso di acquistare una villa in una pittoresca zona rurale della Romagna, dimostrando il successo e la dedizione con cui ha affrontato la sua carriera artistica.

Il percorso di Nicola Cuppari ha vissuto una svolta cruciale quando, a seguito delle insistenze degli amici, partecipò alla mostra del rinomato artista Andrea Raccagni a Castel San Pietro. Le opere di Raccagni lo affascinarono al punto da trasportarlo in una dimensione interiore nuova ed insolita, suscitando in lui profonde riflessioni sul potere delle emozioni scaturite dall'arte. Questo episodio segnò l'inizio del suo percorso artistico.

Con umiltà e senza aspettative, Nicola iniziò a sperimentare con il ferro, creando quadri tridimensionali per abbellire la sua casa. Pur nutrendo una sorta di gelosia verso i propri capolavori, gli amici, visitando la sua villa, notarono le straordinarie opere di arte in ferro, caratterizzate da giochi di luce e ombra che davano vita a effetti tridimensionali. Grazie all'incoraggiamento e al riconoscimento dei suoi amici, Nicola iniziò a percepire la strada dell'arte come un'opportunità di riscatto e soddisfazione personale.

Nel 2008, Nicola lanciò il suo sito personale www.arteeferro.eu, con l'aiuto di un esperto di marketing che lo convinse del suo potenziale come artista scultore, andando oltre la sua identità di fabbro. L'opportunità di esporre i suoi quadri in ferro tridimensionali alla Galleria Modigliani lo portò alla notorietà, attirando l'attenzione del celebre attore George Clooney, che lo scelse per realizzare un gazebo unico per la sua villa italiana a Villa Oleandra, sul lago di Como.

Estratto articolo pubblicato sul quotidiano "Il Giorno"

Quelli che ha fatto guadagnare al lago di Como sono però molti di più. In cambio della tranquillità e il rispetto della privacy di cui è gelosissimo, George ha trasformato il lago bellissimo ma un po’ sonnacchioso de ’I Promessi Sposi’ in una meta del jet-set internazionale. Il divo qui non ci ha portato solo le fidanzate, un rito di iniziazione da cui sono passate Elisabetta Canalis, la scultorea Stacy Keibler e Amal Alamuddin che poi è diventata la signora Clooney, ma soprattutto i suoi amici: Brad Pitt, Angelina Jolie, Bono Vox, Matt Damon, Cindy Crawford, Anna Wintour, Bill Murray e addirittura Barack Obama, ospite a Villa Oleandra nel 2019 insieme a Michelle e le due figlie, Malia e Sasha. Con amici così non c’è stupirsi se le vacanze di George anno dopo anno si siano meritate le copertine dei settimanali di gossip di mezzo mondo. Una pubblicità che vale oro per il lago di Como, anzi ’lake of Como’, brand che ad ascoltare gli esperti vale più di quello della Lombardia e in Italia rivaleggia solo con la Costa Smeralda. 

«George Clooney è stato per Laglio quel che fu Brigitte Bardot per St. Tropez o Karim Aga Khan per la Costa Smeralda – spiega il sindaco Roberto Pozzi –. Perché Mr. Clooney abbia deciso di fermarsi per tanti anni su queste rive è un ’mistero’ riconducibile, forse, alla miscela di poesia, colori, suoni e atmosfere magiche, non riproducibili altrove, che solo il suo cuore conosce.

Villa Oleandra, vista dal Lago di Como.
Sulla sinistra è possibile notare il gazebo realizzato da Nicola Cuppari
Fonte immagine: gazzetta.it

Il riconoscimento ottenuto grazie a questo progetto prestigioso aprì le porte a nuovi clienti importanti, con richieste per la creazione di gazebo per resort esclusivi, hotel in Italia, Svizzera e Montecarlo. I suoi lavori sono stati ammirati anche presso Villa Ruffelli ad Ariccia, un luogo storico e prestigioso, oltre che all'Hotel Palace di Merano, frequentato da personaggi illustri come Berlusconi e Ronaldo.

Oggi, Nicola Cuppari continua a creare opere d'arte uniche e originali, sperimentando tecniche di lavorazione del ferro che catturano l'occhio dell'osservatore attraverso giochi di luce e ombre, trasmettendo tutte le emozioni celate dietro la sua straordinaria creazione artistica. La sua passione per l'arte e la costante ricerca di nuove espressioni artistiche confermano il suo talento e la sua dedizione nel mondo dell'arte in ferro e acciaio.