Villa Oleandra | Lago di Como
Nel suggestivo scenario di Villa Oleandra, sulle rive del lago di Como, Arte e Ferro ha dato vita con successo ad un gazebo in ferro battuto senza precedenti, realizzato su commissione dell'iconico divo hollywoodiano George Clooney. L'opera unica ha catturato l'attenzione dei giornali locali, suscitando clamore e ammirazione nella comunità artistica e oltre.
Le maestose competenze artistiche di Arte e Ferro hanno trasformato il desiderio di George Clooney in una realtà senza pari. I giornali locali hanno enfatizzato la straordinaria bellezza di questo gazebo in ferro battuto, confermando il talento e la perizia dell'azienda nell'arte della lavorazione artistica del ferro.
Estratto articolo pubblicato sul quotidiano "Il Giorno"
Quelli che ha fatto guadagnare al lago di Como sono però molti di più. In cambio della tranquillità e il rispetto della privacy di cui è gelosissimo, George ha trasformato il lago bellissimo ma un po’ sonnacchioso de ’I Promessi Sposi’ in una meta del jet-set internazionale. Il divo qui non ci ha portato solo le fidanzate, un rito di iniziazione da cui sono passate Elisabetta Canalis, la scultorea Stacy Keibler e Amal Alamuddin che poi è diventata la signora Clooney, ma soprattutto i suoi amici: Brad Pitt, Angelina Jolie, Bono Vox, Matt Damon, Cindy Crawford, Anna Wintour, Bill Murray e addirittura Barack Obama, ospite a Villa Oleandra nel 2019 insieme a Michelle e le due figlie, Malia e Sasha. Con amici così non c’è stupirsi se le vacanze di George anno dopo anno si siano meritate le copertine dei settimanali di gossip di mezzo mondo. Una pubblicità che vale oro per il lago di Como, anzi ’lake of Como’, brand che ad ascoltare gli esperti vale più di quello della Lombardia e in Italia rivaleggia solo con la Costa Smeralda.
«George Clooney è stato per Laglio quel che fu Brigitte Bardot per St. Tropez o Karim Aga Khan per la Costa Smeralda – spiega il sindaco Roberto Pozzi –. Perché Mr. Clooney abbia deciso di fermarsi per tanti anni su queste rive è un ’mistero’ riconducibile, forse, alla miscela di poesia, colori, suoni e atmosfere magiche, non riproducibili altrove, che solo il suo cuore conosce.